La distribuzione per conto di sistemi di autocontrollo del diabete in Lombardia attraverso una gara regionale: un’analisi di Budget Impact

Autori: G.L. Colombo, S. Di Matteo, G.M. Bruno, C. Martinotti, M.C. Valentino

Obiettivi

Il diabete mellito e una malattia che in Italia interessa circa 3,2 milioni di assistiti. E una malattia ad evoluzione cronica di elevata prevalenza che coinvolge tutte le fasce di eta e dagli esiti di particolare impatto sullo stato di salute e sulla qualita della vita dei pazienti.

Materiali e metodi

Il presente lavoro e finalizzato a produrre una valutazione economica dell’impatto finanziario del sistema di distribuzione per l’erogazione di ausili e presidi destinati ai pazienti diabetici basato sul meccanismo della Distribuzione per Conto assunto in Lombardia per l’anno 2019, per poi procedere al confronto con gli esiti ottenibili da scenari alternativi. La tecnica adottata per la valutazione e quella denominata Budget Impact Analysis, la cui applicazione e indicata per determinare la sostenibilita finanziaria a breve termine delle conseguenze economiche di alternative con efficacia e finalita terapeutiche simili. Si sono determinati le seguenti tipologie di costo: costi di acquisto dei prodotti per la DPC, costi per la distribuzione, costi di gestione del sistema DPC, costi per la distribuzione convenzionata. La valutazione e stata condotta dal punto di vista della Regione, adottando un’ottica di costi marginali, su un intervallo temporale che copre il primo anno di applicazione (anno 2019) della nuova modalita di distribuzione.

Risultati

Il costo per Regione Lombardia, nell’anno 2018, per l’erogazione di ausili e presidi destinati ai pazienti diabetici (tipo 1 e di tipo 2), effettuata dalle farmacie mediante un’apposita convenzione con Federfarma, ammonta a 68.059.639 €. Il confronto con il 2018 e stato effettuato ipotizzando nel 2019 la messa a regime del sistema su due diverse ipotesi di tempistica nella sostituzione dei glucometri e degli ausili ad essi connessi. Assumendo l’ipotesi ideale della immediata messa a regime del 100% degli assistiti con diabete di tipo 2 (con esclusione degli assistiti in eta pediatrica 0-18 anni, le donne gestanti e i pazienti con microinfusore proseguono nel consumo di ausili distribuiti in regime di convenzione), a partire dal 1° febbraio 2019, il costo per Regione Lombardia ammonta a 58.772.346 €, -9.287.293 € (-13,6%) rispetto allo scenario del 2018. Di questi, 31.934.237 (54%) sono costi ancora legati alla distribuzione di ausili e presidi in regime convenzionato. L’ipotesi alternativa (piu realistica) e costituita dalla realizzazione di un contesto paragonabile all’immediato passaggio alla distribuzione in DPC del 60% degli assistiti con diabete di tipo 2 (con le precedenti esclusioni) a partire dal 1° febbraio 2019. Su questa base, il costo per Regione Lombardia ammonta a 60.062.922 €, -7.996.717 € (-11,7%) rispetto allo scenario del 2018. Di questi, 43.813.256 (73%) sono costi ancora legati alla distribuzione di ausili e presidi in regime convenzionato. Infine, i consumi dell’anno 2018 sono stati associati alla struttura delle remunerazioni alle farmacie in rapporto convenzionato definite con i recenti provvedimenti amministrativi emanati in occasione dell’introduzione del sistema DPC, ossia 0,350 per le strisce e 0,090 per le lancette. Su questa base, il costo per Regione Lombardia ammonta a 61.631.784 €, -6.427.855 € (-9,4%) rispetto allo scenario del 2018.

Conclusioni

Questo lavoro ha definito un’analisi dettagliata dei costi relativi all’esecuzione del test della glicemia, quando acquistato mediante gara pubblica in confronto ad altre opzioni distributive. Appare evidente che il costo finale sostenuto dalla regione per l’esecuzione di un test della glicemia e superiore al prezzo di aggiudicazione della sola striscia, in quanto un ammontare significativo di risorse e assorbito dal sistema, quali i costi di distribuzione e i costi aggiuntivi di gestione del processo di distribuzione. In secondo luogo, il lavoro suggerisce come l’Ente regolatore/acquirente non deve operare, nelle decisioni di erogazione dei servizi valutazioni parziali, contemplanti solo propri aspetti di bilancio finanziario di breve periodo. E piu corretto assumere modelli valutativi capaci di rilevare le preferenze della societa nel suo complesso e focalizzati sull’adozione di criteri basati sui principi dell’Health Technology Assessment (HTA), e di strumenti di Analisi Decisionale a Criteri multipli. Cosi, compatibilita e sostenibilita economica dell’utilizzo di dispositivi sanitari potranno essere conseguite senza introdurre discriminazioni inique nel diritto di accesso alle cure dei pazienti, senza limitare la liberta di scelta della cura e senza mortificare la dignita e la professionalita dei medici.

Keywords

distribuzione per conto, autocontrollo, diabete, Lombardia, gara, regionale, Budget Impact.

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