Autori: Giorgio L Colombo, Giovanni Pellacani, Sergio Di Matteo, Giacomo M Bruno
La cheratosi attinica (Actinic Keratosis – AK) rappresenta la piu comune lesione neoplastica cutanea e la sua prevalenza in Italia e dell’1,4% nella popolazione adulta con eta superiore ai 45 anni. Obiettivo del presente lavoro e quello di valutare tramite lo sviluppo di un modello decisionale ad albero, l’impatto in termini di costo-efficacia del trattamento di pazienti affetti da cheratosi attinica (sul viso) di ingenolo mebutato gel (Picato®) vs. imiquimod crema (Aldara®). L’efficacia e stata espressa in termini di utilita; il rapporto di costo efficacia e stato espresso in termini di costo per Quality Adjusted Life Years (QALYs). L’orizzonte temporale di simulazione e stato di 12 mesi. Per ingenolo mebutato e stato considerato il prezzo al pubblico partendo dal prezzo ex-factory attualmente minore in Europa (prezzo Spagna), mentre per imiquimod e stato adottato il prezzo di riferimento, considerando ormai la genericazione del farmaco. E stato inoltre considerato il tasso di aderenza dei pazienti alle due alternative terapeutiche, alla luce della diversa durata del trattamento (2-3 gg. vs. 4-8 settimane) e degli eventi avversi, i quali nel caso di imiquimod possono persistere anche per tutta la durata della terapia. Sulla base di queste ipotesi, ingenolo mebutato e risultato essere la terapia meno costosa e piu efficace, e quindi dominante, rispetto a imiquimod. L’analisi di costo-efficacia e stata sottoposta ad analisi di sensibilita univariata, che ha confermato la validita del caso base. Sulla base di queste considerazioni, appare evidente che ingenolo mebutato, nella sua modalita di somministrazione combinata con il suo costo atteso, rappresenti un investimento razionale per il trattamento della AK all’interno del nostro SSN.
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