Etelcalcetide: analisi di costo-efficacia e analisi di budget impact per il Sistema Sanitario italiano

Autori: Colombo G. L., Di Matteo S., Oselin M., Valentino M. C., Martinotti C., Bruno G. M.

Background

Etelcalcetide (Parsabiv®) e un farmaco calciomimetico indicato nell’Unione Europea (UE) per il trattamento dell’iperparatiroidismo secondario (Secondary Hyperparathyroidism – SHPT) nei pazienti adulti affetti da malattia renale cronica (Chronic Kidney Disease – CKD) in emodialisi. L’obiettivo dello studio e quello di valutare l’impatto di etelcalcetide dal punto di vista farmacoeconomico secondo la prospettiva del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) italiano.

Materiali e metodi

E stata condotta un’analisi di costo-efficacia lungo un orizzonte temporale life-time in cui sono stati messi a confronto etelcalcetide e cinacalcet, entrambi in combinazione con farmaci analoghi della vitamina D e chelanti del fosforo. Al fine di stimare le conseguenze finanziarie dovute all’impiego della terapia con etelcalcetide nei pazienti con SHPT in emodialisi e stata inoltre realizzata un’analisi di budget impact su un orizzonte temporale di tre anni.

Risultati

I risultati hanno evidenziato una maggiore efficacia di etelcalcetide rispetto a cinacalcet nel controllo dell’SHPT. E emerso che etelcalcetide determina l’insorgere di un minor numero di eventi clinici quali eventi cardiovascolari (eventi annuali ogni 100 pazienti: 27,1 etelcalcetide vs. 27,7 cinacalcet), fratture ossee (eventi annuali ogni 100 pazienti: 5,3 etelcalcetide vs. 5,5 cinacalcet) e paratiroidectomia (eventi annuali ogni 100 pazienti: 3,5 etelcalcetide vs. 3,7 cinacalcet). Etelcalcetide si e dimostrata una terapia costo-efficace: il rapporto incrementale costo-efficacia (ICER) stimato e stato pari a € 13.454 nel caso in cui si attuasse uno sconto del 25% sul prezzo ex factory al netto delle riduzioni temporanee di legge (-5%; -5%) di etelcalcetide; pari a € 4.243 se tale sconto fosse del 30%. Nel caso in cui la scontistica applicata fosse uguale o superiore al 32,5% il valore di ICER sarebbe dominante sul competitor ed il trattamento con etelcalcetide risulterebbe cost-saving per il SSN italiano. L’analisi di budget impact ha dimostrato che l’investimento nella terapia con etelcalcetide, rispetto a cinacalcet, determina un risparmio per il SSN grazie sia alla riduzione dei costi associati agli eventi avversi correlati all’SHPT sia alla riduzione della spesa farmaceutica. L’analisi ha permesso di stimare un leggero innalzamento della spesa al primo anno e un risparmio pari a € 1,1 milioni al secondo anno e € 1,6 milioni al terzo anno.

Discussione e conclusioni

Le valutazioni economiche realizzate dimostrano che etelcalcetide, rispetto al comparator cinacalcet, comporta un miglioramento della qualita di vita dei pazienti e che rappresenta in Italia un’opzione costo-efficace per la cura dei pazienti affetti da iperparatiroidismo secondario in emodialisi in quanto il farmaco in esame e risultato apportare QALY maggiori ed un minor numero di eventi clinici. L’analisi di impatto sul budget ha dimostrato come l’utilizzo di etelcalcetide sia una scelta sostenibile nella prospettiva del SSN italiano, in grado di apportare progressivamente maggiori risparmi all’aumentare del numero di pazienti per i quali la terapia con cinacalcet viene sostituita con la terapia con etelcalcetide.

Keywords

Etelcalcetide, iperparatiroidismo secondario, emodialisi, costo-efficacia, budget impact.

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