Analisi regionale dei consumi e dell’impatto economico dell’utilizzo della Levotiroxina: confronto tra formulazioni e sostenibilità della spesa farmaceutica

Autori: Sergio Di Matteo, Emma Lucia Fogliati, Anna Maria Provenzano, Michele Volpe, Giacomo Matteo Bruno, Giorgio Lorenzo Colombo

Background

L’ipotiroidismo è una condizione di ridotta attività tiroidea, con diminuzione nella sintesi e nell’azione degli ormoni T3 e T4. La levotiroxina rappresenta il trattamento standard, disponibile in diverse formulazioni e fasce di costo, senza tuttavia evidenze di differenze cliniche significative. Il presente studio valuta l’impatto economico e il consumo regionale di levotiroxina in Lombardia, Veneto, Campania e Lazio, analizzando gli effetti di un incremento delle market share della formulazione in compresse a scapito di quella liquida.

Materiali e Metodi

Sono stati utilizzati dati real-world provenienti dal database Pharma Data Factory (PDF), relativi al triennio 2022–2024, che riportano i volumi di consumo di levotiroxina, stratificati per regione, sesso, età e modalità di acquisto. L’analisi economica ha confrontato uno scenario di riferimento, basato sulle market share attuali della levotiroxina in compresse con uno scenario alternativo che simula un incremento annuale delle market share del 2,5% delle compresse, a fronte di una riduzione proporzionale delle formulazioni liquide. L’analisi, condotta su un orizzonte temporale triennale (2025–2027), è stata sviluppata utilizzando Microsoft Excel.

Risultati

Nelle quattro regioni analizzate, la levotiroxina in compresse detiene una market share predominante, sia nel canale SSN (dal 63% in Veneto al 72% in Lombardia) sia nella spesa out of pocket (dal 68,7% nel Lazio al 91,4% in Lombardia). L’incremento simulato del 2,5% nella market share delle compresse genera risparmi triennali per il SSN pari a 2,21 milioni di euro in Campania, 3,76 milioni nel Lazio, 3,77 milioni in Lombardia e 1,99 milioni in Veneto. Considerando anche la spesa out of pocket, i risparmi complessivi stimati ammontano a 1,83 milioni di euro per la Campania, 3,60 milioni per il Lazio, 2,86 milioni per la Lombardia e 1,44 milioni per il Veneto. Il consumo di levotiroxina compresse risulta significativamente superiore nelle donne (77%) rispetto agli uomini e aumenta progressivamente con l’età, raggiungendo il picco nella fascia 50–64 anni.

Discussione e Conclusioni

L’aumento della quota di mercato della levotiroxina in compresse rispetto alle formulazioni liquide può portare a risparmi significativi sia per il SSN sia per i pazienti. Non emergono vantaggi clinici sostanziali tra le diverse formulazioni, il che supporta strategie di prescrizione basate sull’efficienza economica. Questi dati sostengono politiche di appropriatezza prescrittiva che puntano a ottimizzare la spesa farmaceutica senza compromettere la qualità delle cure. Un monitoraggio continuo è fondamentale per consolidare e ampliare i benefici economici di tali strategie.

Keywords

ipotiroidismo, levotiroxina, appropriatezza prescrittiva, analisi economica, spesa sanitaria.

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